Rose Kransy nasce a Five Points ma da sempre detesta ciò che quella piccola cittadina rappresenta, come la povertà, il vicinato pettegolo e l’impossibilità di andare oltre.
Molto legata alla sua famiglia, detesta il fatto di non essere capita e la sua più grande paura è quella di non poter mai scappare da quell’ambiente.
Rose inizia ad andare a scuola a cinque anni e man mano che passano gli anni, si rende conto di essere anche piuttosto brava, tanto da essere eletta ogni anno come capoclasse. Il suo interesse primario è la lettura, almeno durante i primi anni scolastici.
Giunta alle superiori, si rende conto di essere stata una ragazza molto fortunata. Molte sue coetanee avevano dovuto abbandonare gli studi per aiutare le loro famiglie povere a tirare su i fratellini e le sorelline. Anche Rose ha un fratello minore, Jacob, ma anche se la sua famiglia è povera, non le viene chiesto di abbandonare la scuola. Rose non sa spiegarsi perché lei abbia questa fortuna rispetto alle altre ragazze, ma sa di essere ambiziosa e di volere di più dalla vita e sfrutterà questa opportunità al massimo.
Tuttavia, dopo la scuola, Rose aiuta sempre suo padre nel negozio di oggetti usati. Questa attività aiuta la sua famiglia a vivere e quando lei si trova in negozio, ama fantasticare cercando di immaginare a chi potevano appartenere tutti quegli oggetti prima di essere stati rivenduti. E per ore crea nella sua testa delle fantastiche storie immaginarie.
Rose non ha molti amici, ma va molto d’accordo con Mary Ruthledge, la figlia del Reverendo di Five Points. Spesso la va a trovare a casa e le piace molto stare in sua compagnia, così come le piace la sua bella casa sempre pulita e ordinata. Anche Ellen e il Reverendo le piacciono molto.
Rose adora parlare con John Ruthledge, perché lo trova molto gentile e comprensivo, e riesce a confidarsi con lui. Durante le sere d’estate, infatti, quando finisce di lavorare con suo padre, Rose si incammina spesso verso casa Ruthledge, e se Mary è uscita con Ned Holden, entra per parlare col Reverendo.
Tutte le volte che la ragazza si lamenta di Five Points e delle poche opportunità che può offrire alla gente, John Ruthledge le fa coraggio invitandola ad aspettare il diploma.
Finalmente arriva il giorno in cui Rose finisce la scuola e ottiene il suo diploma. Ormai Jacob è grande e anche lui inizierà a studiare. Rose si chiede come potranno permettersi le scarpe nuove per il fratellino. Il padre di Rose vorrebbe che lei lo aiutasse in negozio, ma la ragazza non crede che ci sia molto lavoro per lei e vorrebbe trovare un altro impiego per poter aiutare la sua famiglia.
Lei vorrebbe imparare a stenografare, per poter così trovare un impiego come segretaria. Purtroppo le idee della ragazza non piacciono alla sua famiglia che la vorrebbero vedere sposata e con dei figli. Rose invece trova che sia troppo presto per il matrimonio e si va a sfogare con il Reverendo, spiegandogli quali sono i suoi desideri e le obiezioni dei genitori.
John Ruthledge promette alla ragazza di parlare con suo padre e con sua madre. E come promesso, il Reverendo convince i coniugi Kransky ad assecondare i desideri della figlia, e decide di fare un prestito a quella cara ragazza per permetterle di seguire il corso da stenografa. Per Rose questa è la sua prima grande vittoria contro i mille pregiudizi di una cittadina di provincia come Five Points.